martedì 5 marzo 2013

UN RICORDO




Oggi Lucio Battisti avrebbe compiuto 70 anni.....è venuto a mancare troppo presto. Ci avrebbe sicuramente regalato altre magie se fosse rimasto tra noi. Nonostante la trasformazione subita negli anni la sua musica aveva anche negli ultimi tempi e pezzi un fascino particolare.
Ma la nostra affezione rimane legata a quei brani che sono stati l'accompagnamento alla nostra adolescenza, alle nostre prime esperienze, i primi amori, ai tanti sogni irrimediabilmente infranti nella cruda realtà di tutti i giorni. Ma le parole e le melodie delle sue canzoni hanno per sempre lasciato in noi la scintilla del ricordo pronta a scoccare  ogni volta che raggiunge il nostro animo la musica delle sue melodie.
E i brividi percorrono la nostra pelle e magari il ricordo bagna i nostri occhi e con la mente si scivola nelle sere nei balli negli incontri che hanno poi condizionato la vita di tanti di noi. Condividere le sue canzoni è servito a farci crescere a farci innamorare e non a caso sono quelli i brani che ancora oggi sono attuali e piacciono a tutti....e come potrebbe essere il contrario?...nella sua malinconia i nostri sogni.


martedì 12 febbraio 2013

SONO TUTTE CHIACCHIERE


E' il periodo giusto: è carnevale e questo è anche il nome del dolce più diffuso nel nostro paese per questa festa. E mi torna quindi quasi normale accomunare il suo nome agli argomenti che  frullano e tormentano i miei pensieri: SONO TUTTE CHIACCHIERE......
Tutte.....quelle sulla nostra politica che cambierà, quelle sulla vita di domani che sarà diversa. quelle sul nuovo papa che si auspica giovane per traghettarci in una religione anch'essa più giovane.
Non abbiamo bisogno di essere presi per i fondelli , la politica non cambierà mai, chiunque andrà ad occupare le poltrone porterà a casa sua i benefici dell'incarico...non ci illudiamo. 
Non cambierà la nostra vita domani: è che già possiamo ritenerci fortunati se pensiamo a come potrebbe essere il futuro dei nostri figli senza garanzie di uno stato che li tuteli, loro e la loro preparazione, loro e le loro ambizioni, loro e le loro speranze.
E non ci aspettiamo nemmeno che un papa giovane possa traghettare la nostra religione in una dimensione più moderna, dove il potere temporale che ultimamente sento infiltrarsi di nuovo pericolosamente nei discorsi anche di eventuali papabili (ma è poi davvero mai scomparso del tutto o è stato magistralmente camuffato?). Sento lontani i giorni di coinvolgimento delle folle del nostro amatissimo Giovanni Paolo II che pure con questo suo fare aveva nascosto tanti veri grandi problemi legati alla nostra dottrina. Sento che abbiamo bisogno di chi traghetti la nostra fede aldilà della sponda dell'accidia che ha pervaso i nostri animi, che incendi di nuovo i nostri spiriti a vedere dove ormai i nostri occhi non sanno più arrivare: nel cuore dell'amore per gli altri, per il futuro dei giovani per noi stessi..............e per il nostro paese
E scusami se sono retrograda ma questa apertura a liberismi, libertinismi e populismi proprio non riesco a farla mia.
E neanche l'accondiscendenza di chi cede alle lusinghe  oscene di un uomo che allude e ci degrada a semplici bambole del piacere.
Ma se anche in giovane età non ci si rende conto, arriva il momento nella vita in cui FINALMENTE si scoprono quali sono i veri ideali di una donna nella società ma....per questo, secondo molti, c'è tempo!

martedì 15 gennaio 2013

USA L'ARMA



Usa l'arma
quella invisibile
Usa l'arma
quella che non è di ferro
quella che non fa rumore
usa l'arma
quella che non  tinge di rosso
quella che ferisce più del colpo
usa l'arma
quella che devasta il cuore
usa l'arma
quella che lascia il segno nell'anima
quella che ti colpisce e gela il sangue...
usa l'arma
quella della vendetta.....
ma prima di usarla
e scavare nel cuore
fallo nel tuo chiediti
se ne vale la pena
e non cancellare i sorrisi
i raggi di sole
e il profumo tenero dell'amore.

sabato 12 gennaio 2013

IL RESPIRO DEL MARE

Siedi in riva al mare una domenica mattina dormiente di un inverno mite,
 lo scirocco teso che ti sferza il viso,
le nuvole che si rincorrono nel cielo grigio
presagio imminente di pioggia.
In riva al mare una domenica mattina di un inverno mite ,
chiudi gli occhi e nel silenzio che ti circonda senti e ascolta
solo il rumore del mare, la risacca che sfiora la sabbia
e risucchia quei sassi naufragati e adagiati sulla riva....  
e alcuni ritornano rotolando nell'oblio delle onde.
Poi apri gli occhi e nella luce grigia di quella domenica
osservi la enorme distesa avanti a te e ti perdi
e lanci lontano lo sguardo e respiri profondamente
per cogliere quelle mille sfumature di profumi
che solo il mare sa donare e ti accorgi nel suo immenso di quanto tutto,
 qualunque cosa sia piccola e insignificante.
Anche se il tuo animo e il tuo cuore tendono ad ingigantire le emozioni e le paure è sufficiente sedersi in riva al mare una mattina di una domenica dormiente con il vento di scirocco che ti sferza il viso , teso e umido,chiudere gli occhi respirare e lasciare che la calma si stenda sul tuo cuore e sul tuo animo.
Riapri li occhi e riprendi a correre senza il fardello cupo che ti accompagnava.....